Giocare in strada è offrire l’opportunità di incontrare e interagire con altri bambini e così imparare a socializzare, a convivere con le differenze, in pluralità, a contatto con la diversità… e molto altro.
È gioco corporeo illimitato che permette di sviluppare capacità motorie: correre, saltare, arrampicarsi, cadendo, alzandosi…
Giocare in strada è imparare a risolvere piccoli conflitti e a prendere decisioni…
Giocare in strada è giocare senza giocattoli e sviluppare immaginazione e spontaneità, la creatività in via di sviluppo.
Giocare in strada crea lo spazio e il tempo per il gioco spontaneo e non strutturato; è un giocare “gratis”, in cui sono presenti le avventure, i rischi e le imprevedibilità.
Giocare in strada è imparare ad avere autonomia ed essere protagonisti delle proprie decisioni ed esperienze.
Ma il gioco in strada è in pericolo, la strada non è più un punto di riferimento per l’infanzia, un luogo di “raccolta” per i piccoli grandi, dove vivere insieme e da dove cominciare un apprendimento significativo…
I bambini hanno il diritto di occupare le strade e gli adulti hanno l’obbligo di rispettare questo diritto!
(traduzione e adattamento FC)